Hai notato il deterioramento delle condizioni e dell'aspetto della tua pelle?

La senti secca, ruvida, disidratata invecchiata ?

Noti l’epidermide assottigliata, delle rughe sottili, una perdita di compattezza ed elasticità, dei punti neri, un tono della pelle non uniforme o una pelle “stropicciata”?

Hai un piano per rimetterla in equilibrio!

Devi sapere che i canoni estetici transculturali, quelli che hanno una valenza universale indipendentemente da cultura, religione e latitudine sono individuabili non solo nella simmetria e nelle proporzioni, ma anche nel colore e nella “texture” cutanea.

Nessun individuo sano ed equilibrato di fronte ad una pelle verde e molto irregolare avrebbe fantasie procreative, tanto per dare forza al nostro discorso. Attraverso di essa comunichiamo il nostro stato d’animo, la nostra salute.

È proprio la pelle che contribuisce a renderci desiderabili o meno.È il luogo del desiderio, esprime la nostra identità, serve per contenere una parte importante dell’nostro io, l’io pelle. Attraverso il nostro “io pelle” ci rappresentiamo a livello sociale, comunichiamo cosa pensiamo ed addirittura quali sono le nostre intenzioni o quale è stata la nostra storia.

La pelle racconta, appunto, LA NOSTRA STORIA attraverso: le cicatrici, le rughe, i segni del tempo, le macchie, i piccoli difetti cutanei, il tono ed il colore, il gonfiori e le lassità. Possiamo quindi, immaginare la pelle come fosse un monitor su cui la mente proietta somatizzando quotidianamente inquietudini, richieste, desideri, bisogni, conflitti, ma anche felicità e tristezza, le emozioni in genere.

Tantissimi studi mettono in relazione le malattie della pelle a problematiche psicosomatiche proprio perché i due organi sono direttamente collegati e la pelle è ricca di terminazioni nervose e recettori chimici. Sappiamo che il nostro organismo attua una risposta di difesa allo stress che si può manifestare in diversi modi: emicrania, gastrite, herpes, abbassamento delle difese immunitarie, ma anche dermatiti di vario genere. Lo stress attraverso uno dei suoi ormoni, il cortisolo  destruttura il collagene e l’elastina, principali componenti responsabili della compatezza e l’elasticità della nostra cute.

Adesso, però, ti dirò cosa fare per ottenere una pelle liscia e luminosa. Ricorda che una pelle sana è il risultato non solo di un'attenta cura domiciliare e una cura presso l’estetista, ma anche di una corretta selezione di cosmetici di buona composizione e di uno stile di vita sano, una dieta adeguatamente bilanciata, dell’implementazione di integratori, dell’assunzione di circa 2 litri di acqua al giorno integrati, magari, con infusi di erbe. Non può mancare, l’attività fisica, una dieta antiossidante, un adeguato riposo notturno e una gestione dello stress efficace (problem solving).

A fronte di tutto quanto esposte fino ad adesso voglio parlarti dei trattamenti più efficaci a base di acidi di frutta per rallentare i processi dell'invecchiamento cutaneo. La natura ci ha dotato di un processo spontaneo di sbarazzarsi delle cellule epidermiche. Questo intelligente meccanismo funziona molto bene quando siamo giovani.

Con il tempo, però, la natura non è più generosa e non rimuove in tempo le cellule usate (morte) che si accumulano. Quindi è necessario eliminarle e qui entra in gioco il peeling. Sono, infatti, le cellule dell'epidermide che si rigenerano che ci fanno sembrare sani e riposati, o stanchi e senza energia. Quando con l'età il processo di esfoliazione dell’epidermide  rallenta, la pelle inizia a mostrare una maggiore tendenza alla secchezza, diventa grigia o gialla ed il derma sottostante si assottiglia e si “increspa”.

Ci fa sembrare più vecchi. Noi, invece, vorremmo avere un aspetto fresco, compatto e luminoso. Ecco perché oggi gli acidi della frutta accompagnati da un peeling meccanico efficace (scrub al corindone) sono usati efficacemente per ottenere questo effetto. L’esfoliazione porta gli altri strati sottostanti (basale o germinativo, spinoso, granulare o granuloso, lucido ) ad aumentare il loro turnover stimolando il derma a inspessirsi e a produrre nuovo e benefico collagene con tanto di fibre elastiche. Questo determina una riduzione delle rughe sottili, una idratazione ed illumina il viso migliorandone l’aspetto in generale.

Cos'è un peeling chimico/fisico e quando è meglio usarlo?

Il peeling chimico/fisico, oltre ad essere un cavallo di battaglia tra i trattamenti eseguiti negli studi di estetica, è ottimo per ottenere in poco tempo un risultato notevole. Esso consiste nell'esfoliazione controllata dell'epidermide, adattandola alle condizioni individuali della pelle. I peelig chimici più utilizzati per l'esfoliazione dell'epidermide sono l’acido glicolico, il mandelico, il lattico, il salicilico, il  tricloroacetico, il cogico, il fitico e l’azelaico. In particolare il mandelico, non essendo foto sensibilizzante è adatto anche per il periodo estivo.

Attualmente sono sempre più disponibili sul mercato preparazioni contenenti miscele di questi acidi di varie concentrazioni. La seduta si svolge in alcuni passaggi sul viso di queste sostanze a cui segue uno scrub massaggiante ai cristalli di corindone che amplificano l’effetto del peeling oltre ad iperemizzare la cute migliorandone l’irrorazione e conseguentemente il trofismo cutaneo. Il peeling chimico/fisico è uno dei trattamenti più efficaci a disposizione dell’estetista o del medico estetico. Inoltre, la possibilità di ripetere frequentemente la procedura grazie alla bassa invasività produce effetti evidenti in poco tempo.

Ma quando è meglio sottoporsi ad un peeling chimico?

Quando ti accorgi che la pelle del tuo viso è invecchiata precocemente dall'esposizione solare (fotoaging), con evidenti rughe fini, una pelle grigia, ruvida, disidratata, una perdita di compattezza cutanea, dei comedoni e delle papule acneiche con aumento della produzione del sebo, delle macchie di melanina, etc.. e hai una gran voglia di migliorarla.

Ogni quanto possiamo fare un peeling chimico?

Ti consiglio di fare senza indugio, se hai veramente capito l’importanza estetica e comunicativa della tua pelle un ciclo di 4-6 trattamenti per poi proseguire con una terapia di supporto cosmetico domiciliare, magari antiossidante, che ti aiuterà a mantenere i risultati nel tempo. Credimi, ne rimarrai soddisfatta.

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