✎ FOXYEYE: un approccio medico-estetico per il ringiovanimento dello sguardo e la valorizzazione dell’espressività oculare a cura di Marcus Mascetti (Beauty Expert)

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▀  Negli ultimi anni, il trattamento comunemente conosciuto come “Fox Eye” si è affermato come una delle tecniche medico-estetiche minimamente invasive più richieste per il miglioramento dello sguardo e del terzo superiore del volto. Il suo obiettivo è quello di ottenere una lieve trazione dell’arcata sopraccigliare, conferendo allo sguardo un aspetto più disteso, armonioso e aperto. 

Il trattamento viene eseguito mediante l’utilizzo di fili di sospensione o di trazione riassorbibili, inseriti in sede sottocutanea. Questi fili, dotati di piccole strutture di ancoraggio, consentono una trazione meccanica dei tessuti molli che, oltre a un effetto di sollevamento immediato, stimola progressivamente anche la neocollagenesi.

L’intervento viene svolto in ambulatorio, in anestesia locale, e ha una durata complessiva di circa 45-60 minuti. Il risultato è legato al fisiologico avanzare dell'invecchiamento, variabile in base a caratteristiche individuali e alla quanità di fili utilizzati, con una durata media di 12-18 mesi prima che la palpebra ritorni a scendere per conto proprio. Ma questo vale per tutte le procedure estetiche, nulla è per sempre. Neanche quando solleviamo un seno o facciamo un lifting chirurgico, da quel momento in poi la caduta verso il basso, seppur riparta da una nuova posizione, continua verso il centro della terra. Lo affermava anche Newton.

Aspetti psicologici e comunicazione non verbale

Lo sguardo gioca un ruolo centrale nella comunicazione non verbale. È attraverso gli occhi che trasmettiamo emozioni, intenzioni e stati d’animo, spesso in modo più diretto e immediato delle parole. In ambito psicologico, si parla di “eye contact” come veicolo di fiducia, autorevolezza e connessione empatica.

In presenza di palpebre cadenti o di un’arcata sopraccigliare particolarmente bassa, lo sguardo può apparire involontariamente stanco o triste, condizionando anche il modo in cui si viene percepiti nel contesto relazionale o professionale. Intervenire in modo mirato sulla zona perioculare può valorizzare l’espressività del volto, migliorando la percezione estetica complessiva e contribuendo a una maggiore coerenza tra aspetto e identità personale.

“Uno sguardo aperto grazie al "soft-lifting" del sopracciglio non solo rende il volto più armonico e giovane, ma lo trasforma in uno strumento potentissimo di relazione: crea empatia, fiducia, connessione. È il gesto più piccolo che può aprire mondi.”

a) Il significato psicologico secondo la psicomorfologia?

Il volto è la “mappa” delle energie interiori. Uno sguardo liftato, con arcata sopraccigliare alta e palpebra sollevata, comunica:

  • Vitalità mentale
  • Apertura verso il mondo
  • Curiosità, reattività, brillantezza

Al contrario, uno sguardo spento o abbassato può trasmettere stanchezza, chiusura, diffidenza, creando distanza a livello inconscio.

b) Come lo percepisce l’osservatore?

La bellezza dello sguardo aperto ha radici profonde:

  • Segnali evolutivi: occhi ampi e definiti sono associati a giovinezza, salute e prontezza.
  • Espressione emozionale: uno sguardo ampio appare più coinvolto, emotivo e interessato, attivando empatia nell’interlocutore.
  • Proporzioni armoniche: il lifting del sopracciglio riequilibra il terzo superiore del volto, migliorando l’armonia facciale, criterio essenziale per la percezione della bellezza.

c) Potere relazionale e attrattivo

Uno sguardo aperto comunica istantaneamente:

  • Accoglienza
  • Attenzione verso l’altro
  • Disponibilità emotiva
  • Voglia di connessione

Questi segnali attivano nella mente altrui un senso di sicurezza, facilitando legami più rapidi e autentici, anche in ambito professionale o sociale.

d) Nella dinamica uomo-donna

Scegliere un trattamento estetico non invasivo come questo può dare al paziente una sensazione di "empowerment", ovvero di avere il controllo sul proprio aspetto e sul proprio processo di invecchiamento. Questo tipo di controllo percepito ha effetti positivi sul benessere psicologico.

e) Significato sociale più ampio

Anche fuori dal contesto affettivo, uno sguardo aperto trasmette:

  • Leadership positiva: una guida accessibile e non autoritaria.
  • Empatia immediata: capacità di “sentire” l’altro senza bisogno di parole.
  • Competenza emotiva: chi sa comunicare con lo sguardo è spesso percepito come più carismatico.

f) Il codice inconscio della bellezza e della relazione

Il nostro cervello limbico interpreta in pochi millisecondi questi segnali visivi:

  • Occhio grande + sopracciglio alto = persona interessante, amichevole, desiderabile
  • Occhio spento o abbassato = persona distante, disinteressata, chiusa

Fox Eye e proteina botulinica: una sinergia intelligente per ottimizzare i risultati nel terzo superiore del volto

Nel contesto della medicina estetica avanzata, la combinazione di più trattamenti mini-invasivi consente spesso di ottenere risultati più armoniosi, duraturi e stabili nel tempo. In particolare, l’abbinamento della tecnica Fox Eye (mediante fili di sospensione/trazione) con l’uso mirato della proteina botulinica nel terzo superiore del volto rappresenta un approccio sinergico di grande efficacia.

Come agisce la proteina botulinica in questo contesto?

La proteina botulinica di tipo A agisce inibendo temporaneamente la contrazione dei muscoli mimici, in particolare di quelli coinvolti nella mimica frontale e perioculare. Quando viene utilizzata in combinazione con la tecnica Fox Eye, può offrire due vantaggi principali:

  1. Stabilizzazione dell'effetto lifting:
    Inibendo parzialmente l’attività muscolare, la proteina botulinica riduce le forze che altrimenti potrebbero opporsi alla trazione dei fili. Questo permette una miglior tenuta dei fili nei primi giorni post-trattamento, contribuendo alla durata e alla stabilità del risultato.
  2. Raffinamento dell’estetica del terzo superiore:
    L’azione della proteina contribuisce ad attenuare le rughe glabellari, frontali e perioculari, completando il ringiovanimento dello sguardo e garantendo una maggiore distensione e armonia dell’area trattata.

Conclusione

La tecnica Fox Eye rappresenta un'opzione interessante per chi desidera un trattamento non chirurgico volto a valorizzare la zona perioculare e a migliorare l’armonia del volto, nel pieno rispetto delle proporzioni individuali e della naturale espressività.

La bellezza dell'aspetto non è mai un copia-incolla. È un equilibrio, ed è sempre effettuata secondo giusta misura.

“Questo contenuto ha finalità esclusivamente informativa. I trattamenti proposti sono effettuati da personale medico qualificato e previa valutazione personalizzata. Ogni risultato può variare da persona a persona.”

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