abbiamo%20due%20vite.jpg

ADDOMINOPLASTICA/anticipo vincolante di 1000 € e poi il preventivato in clinica.

ADP

9 trattamenti/prodotti/eventi disponibili

1 000 € tasse incl.

333 € per l'acconto rateizzato tramite Paypal Later a cui seguiranno ulteriori 2 mensiltà dello stesso importo. OGNI TRATTAMENTO DEVE ESSERE PRIMA INDICATO TRAMITE UNA VISITA MEDICA.

Dettagli

beautyambasROUND.jpg
Il tuo Beauty Coach è in grado di aiutarti nel darti una consulenza grazie alla formazione conseguita tramite la dbAcademy. Contattalo per avere le delucidazioni necessarie. Clicca sull'icona qui a fianco per cercare un beautycoach.
medical-563427_1920_nero2.jpg
Puoi far coincidere il giorno della visita con il giorno del trattamento solo se prima hai potuto effettuare una consulenza medica ON-LINE. Clicca sul tasto qui a fianco per per prenotarne una.
medical-563427_1920_nero2.jpg
Se prima vuoi sottoporti esclusivamente ad una visita medica e prenderti il tempo per pianificare il tuo trattamento con calma allora clicca sul tasto qui a fianco per prenotarne una. Sulla base di essa verrà indicata la terapia più adatta a te.

download consenso

ADDOMINOPLASTICA

Quando è necessario:

▀ Prima che arrivi la stagione estiva, dopo le grandi abbuffate delle feste natalizie oppure dopo una gravidanza veniamo investiti dal bisogno di un CAMBIAMENTO URGENTE. Lo specchio ci implora fare qualcosa per quei punti del corpo ridondanti pancia ,fianchi, coulotte, etc, non sono più tollerati. Quando, in particolare sulla pancia, la sola liposcultura non è più sufficiente si deve considerare l'addominoplastica o la sua sorella più piccola, la mini-addominoplastica. Tieni conto che l'addome è una zona anatomica cruciale nella definizione di GRADEVOLEZZA della figura corporea. Comunica tantissime cose. Il nostro rapporto emotivo con il cibo, il nostro status sociale, la cura e la salute che riserviamo a noi stessi, la nostra salute fisica e mentale, l' agilità, la nostra efficacia fisica e non solo. Quando la dismorfia del tuo addome viene percepita con un intollerabile disagio andrebbe valutata l'eventuale indicazione all’addominoplastica.

▀ La cute addominale, da un punto di vista più fisiologico, se viene sottoposta ad uno STRESS TENSIVO durante l'arco della nostra vita, esiterà progressivamente in una permanente perdita di elasticità, con la conseguente formazione di pieghe lasse e smagliature. L’addominoplastica rimuove, quindi, l’ECCESSO DI PELLE (grembiule) e le smagliature addominali (limitatamente all'addome inferiore). Essa viene spesso associata alla LIPOSCULTURA dei fianchi e del dorso. La combinazione tra le varie tecniche chirurgiche serve ad armonizzare l’intero profilo dell’area periaddominale e va oltre al semplice rimodellamento della sola zona addominale.

▀ Quindi è auspicabile, oltre all'addome, agire anche sui fianchi, sulla zona lombare, sulla zona dorsale e, a volte, sui glutei per un corretto ristabilimento del giro vita che risulterà più giovanile e snello. Contrariamente a ciò che alcune persone possono pensare, l'addominoplastica non è un trattamento chirurgico per il CONTROLLO DEL PESO CORPOREO. In altre parole, se ti sottoponi ad una addominoplastica e non adotti uno stile di vita sano e non ti alimenti in maniera equilibrata, potresti recuperare parte della lassità addominale che avevi prima dell'operazione. Pertanto, affinché l'addominoplastica fornisca dei risultati permanenti, è fondamentale che tu possa controllare l'apporto calorico e ti mantenga in forma con del sano esercizio.

▀ In genere, le persone con questa problematica presentano anche una condizione nota come DIASTASI ADDOMINALE. La diastasi addominale è la separazione patologica del muscolo retto addominale di destra dal muscolo retto addominale di sinistra. In questo caso l'operazione è anche indicata per risolvere questo problema utile ed importante a prevenire l'eventuale ERNIAZIONE del contenuto addominale e le sue complicanze. In secondo luogo può risultare necessario agli uomini e alle donne che presentano i postumi di una drastica dieta dimagrante, attuata per curare un'obesità importante (grave), ma anche a chi ha sofferto della sindrome di Reaven (sindrome metabolica) e alle donne che hanno avuto più di una gravidanza. I postumi, in genere, consistono in depositi di grasso addominale sottocutaneo che sono difficili da eliminare tramite diete e/o attività fisica e, sopratutto, in eccessi di cute a livello addominale (grembiule), smagliature ed eventuali pieghe o accumuli addominali antiestetici...

❱ Leggi tutto
❰ Riduci

Aspetti pratici della seduta:

▀ Come già accennato, L'ADDOMINOPLASTICA CLASSICA O INTERA consiste nella correzione chirurgica praticata sui tessuti adiposo (grasso) e cutaneo esuberanti mediante asportazione, l'eventuale rinforzo e ricostruzione dell’integrità della parete muscolare sottostante con riparazione di eventuali sventramenti e delle piccole eventuali ernie dei muscoli retti. Si aggiunge anche l'eliminazione contemporanea delle SMAGLIATURE, se presenti, ma solo dalle zone che risulteranno asportabili e la revisione di eventuali precedenti cicatrici (taglio cesareo) con l'ottenimento di una cicatrice finale pressochè invisibile e filiforme.

▀ Nel caso in cui il rilasciamento tissutale sia modesto e si presenti circoscritto solo sotto all’ombelico il risultato può essere semplicemente ottenuto con una MINI-ADDOMINOPLASTICA. Essa prevede un lifting della sola parte cutanea che va dalla linea sovrapubica fino all'altezza dell'ombelico. Se le circostanze impongono una correzione anche dell'addome sopra all'ombelico e la quantità di cute che va dallo sterno fino all'ombelico è sufficiente per essere tirata fino alla linea sovrapubica, allora si ricorre ad una asportazione cutanea molto più ampia che impone un temporaneo isolamento chirurgico dell'ombelico ed il suo riposizionamento nell’identica posizione naturale, una volta eseguito il lifting addominale, ovvero l'avvicinamento del margine cutaneo all'altezza dell'omebelico con il margine cutaneo sovrapubico.

▀ Nello specifico dell'intervento si esegue, come prima cosa, uno scollamento grazie all'infiltrazione del LIQUIDO TUMESCENTE DI KLEIN (idro-scollamento) in tutta l’area da trattare. La soluzione di Klein (ringer-lattato, lidocaina, adrenalina) facilità molto l’esecuzione del trattamento, oltre a diminuire il sanguinamento. In secondo luogo si prosegue ad aspirare il grasso in eccesso a lato del lembo addominale da asportare (zona fianchi, zona lombare, dorso), al fine di armonizzare anche il tuo punto vita. Ultimata questa fase si prosegue ad effettuare un'incisione orizzontale sull’addome inferiore, in posizione molto bassa (zona sovrapubica), fra le 2 creste iliache ed una seconda incisione più alta attorno all’ombelico. L’incisione che si abbassa a circa 8/9 cm dalla commisura vulvare anteriore serve a fare in modo che la cicatrice sembri giacere in una piega naturale del corpo, al limite fra l’addome e le cosce, in una posizione che rimane coperta da un bikini anche non troppo alto. A partire da questa incisione si procede allo SCOLLAMENTO DELICATO del lembo dermoadiposo fino ad incontrare l’ombelico che verrà isolato dal resto della cute addominale per poi farlo riemergere dopo, tramite un incisione orizzontale di appena 15 mm, nella sua posizione originale, ma solo una volta riposizionata e liftata verso il basso la cute che prima ricopriva la zona tra lo sterno e l'ombelico. Per questo, infatti, lo scollamento deve proseguire fino allo sterno ed ai margini costali inferiori.

▀ Siccome durante l'addominoplastica la cute ed il grasso sottocutaneo sono ampiamente sollevati dai piani sottostanti; se è necessario in questa fase, è possibile accedere facilmente alla riparazione della parete addominale con l’accostamento dei muscoli retti. Durante la fase di suturazione della ferita chirurgica si potrebbero creare delle grinze nel lembo superiore della cicatrice e alle sue estremità. Solitamente la tendenza spontanea a spianarsi col tempo non prevede correzioni successive che, in caso, dopo un tempo di assestamento di almeno 5 mesi, possono essere corrette con una piccola anestesia locale. L’addominoplastica classica prevede cautelativamente l’utilizzo di DRENAGGI IN ASPIRAZIONE che vengono inseriti al di sotto della ferita per almeno 1-3 giorni. Questa pratica serve per ridurre l’insorgenza di raccolte liquide come sieromi ed ematomi. Esse sono, comunque, minimizzabili da tecniche di sutura sottocutanea omogeneamente disseminata, detta tecnica detta a trapunta (quilting con punti di Baroudi), per tenere adeso il lembo cutaneo liftato al piano sottostante. Le incisioni chirurgiche sono, in seguito, chiuse con punti di sutura transdermici ed intradermici.

▀ Infine si applica un’abbondante MEDICAZIONE COMPRESSIVA , sostituita dopo 2-3 giorni da una guaina che deve essere indossata permanentemente perminimo 4 settimane. I punti o le graffette vengono rimossi entro 20 giorni. L’intervento determina, dunque, una cicatrice orizzontale al di sopra del pube, di lunghezza variabile a seconda dell’eccesso cutaneo (da 25 cm circa a cicatrici che si possono estendere oltre la spina iliaca da ambo i lati). È estremamente importante dopo l’intervento che tu rimanga a letto con le GAMBE LEGGERMENTE FLESSE tramite un cuscino o in posizione semiseduta per alcuni giorni, in relazione al grado di tensione del lembo cutaneo. Quando ti alzi, è necessario che tu assuma una posizione con il tronco leggermente flesso in avanti per almeno 4-6 giorni, per evitare un eccessiva tensione sulla sutura. Il risultato che potrai ottenere è sempre di grande cambiamento estetico e soddisfazione, con qualche taglia in meno. Avrai più leggerezza ed elasticità di movimento e, soprattutto, un deciso miglioramento del tuo profilo corporeo, meno ingombrante ed esteticamente più appagante.

▀ Nei casi in cui la lassità dei tessuti è meno grave è possibile eseguire, come già accennato, un intervento di sola MINI-ADDOMINOPLASTICA, molto meno ampio, limitato al solo addome inferiore (sotto il livello dell’ombelico). Anche questo tipo di addominoplastica è spesso accompagnato da una liposcultura della parte sovraombelicale dell’addome, dei fianchi, lombi ed eventualmente del dorso. Per ulteriore chiarezza nella mini-addominoplastica non si prevede il riposizionamento dell’ombelico perchè il lifting e lo sgrassamento si limitano alla sola zona sovrapubica che ha una estensione limitata, fino all’ombelico. La cicatrice orizzontale sovrapubica, in questo caso, raramente supera i 25 cm. Anche questo intervento richiede il posizionamento di medicazioni sulle cicatrici e di una guaina compressiva per 4-6 settimane. ...

❱ Leggi tutto
❰ Riduci

Aspetti psicologici:

▀ Secondo Leon Festinger (psicologo e sociologo americano), esiste una MOTIVAZIONE INCONSAPEVOLE che spinge ogni individuo a fare confronti con gli altri al fine di valutare le proprie capacità, l'efficacia personale, la PRESENTABILITÀ e il proprio valore sociale (convalida positiva) dell'aspetto: le valutazioni, i giudizi e le informazioni che emergono implicitamente da tale confronto sociale riguardo a se stessi possono promuovere o ridurre la propria stima, influenzando inoltre altri fattori psicologici capaci di orientare l'umore. Durante l'adolescenza, in sostanza, l'immagine di sé e della propria corporeità diventa un requisito necessario per la ricerca e la costituzione della propria IDENTITÀ, per influenzare energicamente gli atteggiamenti e i tipi di relazioni sociali che si creano e per la formazione DELL'AUTOSTIMA. Non è un caso vedere, secondo una certa distribuzione statistica, le persone più avvenenti ricoprire ruoli nella società, preclusi a chi è meno avvenente e ciò avviene a parità di COMPETENZE. La disarmonia della silhouette o l'idea di avere un brutto naso o una brutta bocca è, in alcune persone, un'assoluta idea prevaricante, quasi un'ossessione. Questo rischia di mettere in discussione sé stessi, mandandoci, a volte, letteralmente in 'tilt' e condizionando notevolmente i nostri rapporti sociali, a partire dalla nostra SFERA SESSUALE e condizionando così le proprie scelte e il proprio destino.

▀ In particolare, le problematiche più frequentemente associate all'insoddisfazione per la propria corporeità sono: il dismorfismo corporeo, i disturbi alimentari ed i disturbi derivati da condizioni sfiguranti. Questo rapporto conflittuale con sé stessi contribuisce a un cospicuo disadattamento emotivo generando molto stress. Lo stress, attraverso il suo ormone adattogeno a lungo termine che si chiama CORTISOLO, analogamente al suo omologo sintetico il 'cortisone', crea una ritenzione idrica con aumento delle ADIPOSITÀ che a sua volta, viziosamente, determina un ulteriore aumento dello stress al solo passaggio davanti allo specchio. Alla base viene alimentata una profonda INACCETTAZIONE di sé stessi, che, tra l'altro, spinge ad avere comportamenti di tipo compensativo verso il cibo con le note conseguenze aggravanti di un'alimentazione carica di zuccheri e carboidrati, dando un ulteriore giro di vite vizioso che mantiene o peggiora la situazione.

▀ I risultati saranno sicuramente positivi per quanto attiene la tua autostima, la sicurezza personale e la capacità di autodeterminare la qualità della tua vita. Un gruppo di chirurghi estetici della Finlandia, collaborando in occasione di questa ricerca con un centro specializzato in disturbi alimentari ha tentato di comprendere, tramite uno studio clinico prospettico, gli effetti della addominoplastica sui disturbi del comportamento alimentare, sulla qualità di vita dei pazienti e sul disagio psicologico. Lo studio ha interessato 64 donne che si sono sottoposte all’addominoplastica estetica presso la Plastic Surgery Clinic KL di Helsinki.

▀ Alle pazienti è stato chiesto di completare i seguenti questionari: la versione del Beck Depression Inventory (RBDI)2 utilizzata in Finlandia che valuta la gravità dei sintomi depressivi; l’Eating Disorder Inventory (EDI)1 che misura la presenza di disturbi del comportamento alimentare; ed il 15D3, un questionario di valutazione finlandese che misura la qualità di vita correlata alla salute. In conclusione, questo studio suggerisce che l’addominoplastica estetica può migliorare la SODDISFAZIONE PER IL PROPRIO CORPO, la qualità di vita, il senso di adeguatezza, la vita sessuale, l’autostima ed il benessere psicofisico in generale. Lo studio, inoltre, mostra per la prima volta che l’addominoplastica si associa anche ad una riduzione del BINGE DISORDER (persona ingurgita grandi quantità di cibo senza provocarsi il vomito) e della bulimia (con vomito) e del desiderio di magrezza e, quindi, ad una riduzione del rischio di sviluppare disturbi del comportamento alimentare.

▀ Dietro ai disturbi alimentari che determinano un addome globoso e distrofico ci sono dinamiche psicologiche complesse che incidono sull’aumento del grasso addominale in generale e su quello sottocutaneo in particolare e collegabili direttamente alla patofisiologia dello stress. Nella patofisiologia dello stress l’intestino si comporta come un secondo cervello (CERVELLO ADDOMINALE) in grado di mandare segnali di stress in modo autonomo, condizionando la produzione dell’ormone del benessere, rilasciato proprio da quest’organo. Anche il cervello addominale produce sostanze psicoattive che influenzano gli stati d’animo, come la serotonina, la dopamina ma anche oppiacei antidolorifici e persino le benzodiazepine. Le discussioni in famiglia, la rabbia e le tensioni sul lavoro si accumulano proprio sull’addome, laddove, quando si è preoccupati, è subito possibile sentire lo stomaco che "tira" o la pancia che si gonfia...

❱ Leggi tutto
❰ Riduci

Aspetti del ritorno sociale:

▀ Dopo l'intervento qualcuno dovrà sicuramente accompagnarti a casa e rimanere in casa tua per un MINIMO DI ASSISTENZA, almeno per le prime 24/48 ore successive alla dimissione. É probabile che prima di andare a casa non avrai ancora potuto rimuovere i drenaggi. Sebbene non sarai in grado di camminare perfettamente eretto/a per alcuni giorni dovrai camminare frequentemente, anche se per piccoli tratti, già a partire dalla seconda giornata post-operatoria, per prevenire la formazione di trombi alle gambe. Per i primi 10-12 giorni potrai fare solo attività lievi, ma è importante comunque che cammini. Superato questo periodo iniziale potrai riprendere l'attività via, via più impegnative e potrai cominciare a goderti il tuo nuovo contorno addominale.

▀ Dopo l’operazione dovrai indossare una GUAINA COMPRESSIVA finalizzata alla prevenzione di ematomi e/o sieromi, alla riduzione del gonfiore e, sopratutto, per fare aderire meglio i tessuti. Essa, inoltre, offre protezione alla parete muscolare durante eventuali sforzi. La ripresa post-intervento non è immediata: prevede una fase di riposo dalle attività lavorative fisicamente impegnative almeno di un mese, periodo in cui dovrai indossere la guaina giorno e notte. Durante le prime quattro settimane dopo l’intervento dovrai evitare qualsiasi tipo di sforzo fisico. Per tornare a fare attività sportiva, in genere, devono passare all’incirca 10 settimane dall’intervento. Va specificato che si tratta di tempi indicativi, che risentono molto della tua condizione individuale, dell’età, del tuo peso dell’entità dell’intervento (la mini-addominoplastica ha in genere una tempistica dimezzata), della tecnica chirurgica, dell'attenzione che poni alle raccomandazioni pre- e post-operatorie, del fumo, soprattutto in funzione della correzione della diastasi o di eventuali ernie e dalle tue condizioni di salute generali...

❱ Leggi tutto
❰ Riduci

Quali combinazioni ci sono:

▀ L’addominoplastica corregge le smagliature addominali, ma solo limitatamente alla rimozione del lembo da rimuovere dell’addome inferiore associandosi, spesso, alla liposcultura della zona lombare, a volte, del dorso, e correggendo l’eccesso di grasso sui fianchi, comunemente denominato “maniglie dell’amore”. Il risultato finale consiste in un RIMODELLAMENTO ARMONIOSO di tutta la silhouette che comprende: addome, fianchi, glutei e ristabilimento del giro vita, più snello e giovanile.

▀ Quando la lassità dei tessuti conseguente alla gravidanza coinvolge anche il seno oltre all’addome potrebbe rendersi necessario associare all'addominoplastica una MASTOPLASTICA (di solito mastopessi, con o senza impianti protesici). Si tratta di un eventuale correzione più estesa che si consiglia di svolgere in 2 sedute distinte distinte, per il principio di conservazione della massima cautela.... 

❱ Leggi tutto
❰ Riduci

Domande F.A.Q.

Quanto dura il risultato?+-

▀ In genere, i pazienti sottoposti ad addominoplastica sono soddisfatti dei risultati ottenuti grazie all'operazione. È abbastanza raro che qualche individuo non sia contento del suo aspetto finale o faccia fatica a riconoscersi (dato che, in alcuni casi, il miglioramento fisico è davvero importante). Per mantenere i risultati dell'addominoplastica, è fondamentale adottare una dieta equilibrata a praticare ATTIVITÀ FISICA.

Il trattamento è doloroso?+-

▀ L’addominoplastica e uno degli interventi più impegnativi, nonostante questo non è dolorosa come si potrebbe pensare. Il dolore ovviamente varia da persona a persona ed anche in base alla quantità di punti di sutura sulla fascia addominale che si mettono secondo la tecnica “quilting” (trapunta) che servono per far aderire meglio la cute alla parte addominale per evitare o minimizzare le complicanze maggiori come ematomi o raccolte sierose (sieromi). Solitamente il dolore e reso ben tollerabile dagli antidolorifici e scema rapidamente con il passare dei giorni.

Quali possono essere gli effetti non desiderati?+-

▀ Al giorno d'oggi un medico preparato può eseguire una addominoplastica con relativa semplicità. Certo è che il paziente deve effettuare delle visite previe all'intervento per poter valutare i possibili rischi. Nonostante vengano fatti esami preventivi è comunque possibile che qualche piccolo inconveniente possa nascere durante o dopo l'intervento. Questi vanno affrontati in modo da evitare danni maggiori col passare del tempo. Ecco qualche esempio di complicazione post chirurgica: EMATOMI. Compaiono quando si accumula del sangue sottopelle a causa di una coagulazione carente dei vasi sanguigni. Gli ematomi possono diventare pienamente visibili 48 ore dopo l'addominoplastica e, nella maggior parte dei casi, basterà drenarli con un ago di uno spessore specifico e poi bendare il tutto. Per far in modo che scompaiano repentinamente è imprescindibile il riposo assoluto. Nei casi più gravi, invece, è possibile che ci sia bisogno di un nuovo intervento per eliminare i coaguli che si sono formati. Le infezioni non sono molto frequenti e quasi mai gravi. Si possono trattare con ANTIBIOTICI e drenaggi oppure con una cura specifica della zona in cui compaiono. Nei casi più complessi che solitamente sono associati a interventi estetici combinati è possibile la necessità di un drenaggio del pus formatosi. I SIEROMI sono una delle complicazioni più frequenti nei pazienti ai quali viene sottratta una grande quantità di grasso dall'addome. Consiste nell'accumulo sotto pelle del liquido sieroso (non sangue) e si manifesta con la cute addominale un poco dilatata dal liquido sieroso.

▀ Proprio, come nel caso degli ematomi, bisogna trattare queste zone con punture aspiranti o drenaggi, anche se la miglior forma per evitare che ciò accada è l'utilizzo di una buona fascia di compressione (guaina addominale). La NECROSI non è una conseguenza frequente, però è una delle più preoccupanti e con conseguenze estetiche più visibili. È causata da una perdita di vitalità della pelle a causa di una cattiva circolazione post-operatoria o infezione e la zone colpita può apparire gonfia, arrossata, pallida o con delle bolle. Se la necrosi è limitata quello si può fare è di curare giornalmente la zona per ridurne l'ampiezza. Nei casi più gravi la necrosi potrebbe estendersi alle zone limitrofe. In quel caso sarebbe opportuna una rivisitazione estetica dell'addome. Le CICATRICI patologiche sono un altra rara complicazioni che può verificarsi durante il decorso post-operatorio. Queste si possono trattare in modi diversi. Anche se la maniera migliore per evitare che si manifestino è la prevenzione. Ciò significa che bisogna seguire fedelmente le indicazioni del chirurgo anche durante il decorso post-operatorio e fare controlli periodici, a maggior ragione se si osservano fin da subito delle anomalie del loro aspetto. 


Come posso preparami prima?+-

▀ L'addominoplastica estetica, come tutti gli interventi di chirurgia estetica, deve essere gestita con estrema cautela e attenzione. Tali interventi non sono necessari per la sopravvivenza e tanto meno sono condotti in regime emergenziale. Ragione per cui è doveroso minimizzare oltremodo ogni ragione di rischio. Per prima cosa, quindi, devi godere di OTTIMA SALUTE, attestabile con le analisi del sangue, l’elettrocardiogramma e, all’occorrenza, anche un RX toracico e, a volte, anche un doppler degli arti inferiori. Naturalmente faremo un'accurata anamnesi. Non dovresti omettere al chirurgo e all’anestesista di informarli su altre eventuali problematiche o CONDIZIONI DI SALUTE come diabete, ipertensione, pregressi infarti, angina pectoris, endocarditi, problemi di sanguinamento, fattore V di Leiden (trombofilie), problemi neurologici, patologie autoimmuni, se sei un soggetto atopico e ipersensibile/allergico ai farmaci, una gravidanza, se stai allattando, dermatiti virali o batteriche, un diabete poco controllato, se hai una particolare predisposizione a reazioni cheloidee, patologie psichiatriche accertate, se stai prendendo la pillola anticoncezionale e se sei portatore/trice di lenti a contatto o protesi dentarie. Devi sottoporti anticipatamente ad una ATTENTA VALUTAZIONE DEL MEDICO e comunicare tutto quello che potrebbe essere controindicato al trattamento al quale intendi sottoporti. Importantissimo è comprendere bene che la preparazione ipercautelativa all’intervento lo rende molto sicuro e lo spostamento in macchina da casa fino alla clinica deve rimanere assolutamente il rischio più grande che corri durante quel giorno.

▀ Tutto il resto è solo una questione di comprensibile ansia. L’ansia deriva dalla paura di non poter controllare gli eventi quando si è costretti ad abbandonarsi nelle mani di un altro individuo (anestesista/chirurgo). La paura della perdita del controllo si traveste dall’idea falsata di sottoporsi ad un intervento assai pericoloso. In questo caso si può solo tentare di RAZIONALIZZARE ed ordinare le idee, nella considerazione del reale ed obiettivo rischio, confrontandolo con quello percepito. In aggiunta, vi è talvolta la paura magnificata che potresti anche non piacerti o di non piacere più agli altri (ansia sociale) dopo l'intervento. Se questa diventa veramente insostenibile è sempre consigliabile sottoporti prima ad una terapia ansiolitica farmacologica (benzodiazepine). Evita periodi stressogeni che possono influenzare il tuo equilibrio psicofisico ed il tuo sistema immunitario.

▀ Ti consiglio ovviamente di non assumere FARMACI FLUIDIFICANTI (ibuprofene, l’aspirina, naproxene, warfarin ed altri simili). La pillola contraccettiva andrebbe sospesa almeno 20/30 giorni prima ed accompagnata, in seguito, ad una terapia postoperatoria a base di eparina. L’ASPIRINA o tutti i medicinali che la contengono devono essere sospesi almeno per 2 settimane prima dell’intervento e 2 settimane dopo. L’aspirina, insieme agli altri fluidificanti, possono causare sanguinamento e quindi aumentare il rischio di complicanze (ecchimosi e conseguente aumento del dolore).

▀ Si consiglia, inoltre, di eliminare il fumo per almeno 10 giorni prima dell’intervento. Alcuni studi hanno dimostrato che l’incidenza delle complicanze è di 10 volte superiore nei pazienti fumatori che in quelli che non fumano. Se il fumo viene eliminato per 10 giorni o più prima dell’operazione il rischio si abbatte totalmente. Evita anche l’esposizione solare dopo l’intervento per non ostacolare la guarigione e per non stimolare eventuali iper-pigmentazioni post-infiammatorie. Questi sono i principali farmaci fotosensibilizzanti da non assumere: i FANS, gli estro-progestinici, i diuretici (tiazidici), le tetracicline, i sulfamidici, gli antistaminici, le sulfaniluree, lo psoralene, le fenotiazine, etc.). Ripetitia adiuvant: non ti abbronzare nelle due settimane precedenti e postume. Questo perché attivi la melanogenesi che potrebbe favorire in seguito l’iperpigmentazione postinfiammatoria se a seguito del trattamento dovesse permanere una infiammazione più lenta a risolversi. Infine, a prescindere dal regime anestesiologico dell'intervento (quasi sempre ambulatorialmente o in regime “day-hospital), dovrai aver preso accordi per essere ACCOMPAGNATO/A a casa e per avere un adeguato aiuto a domicilio per uno/due giorni dopo. In fondo a questa pagina è possibile scaricare il consenso informato e il modulo di annotazione dell'anamnesi (MAA) che dovrai stampare leggere e portare in clinica il giorno dell’intervento compilato e firmato.

Quali attenzioni debbo avere dopo?+-

▀ Tra le più importanti raccomandazioni mediche, relative alla fase post-operatoria, rientrano l'osservanza di un periodo di riposo da qualsiasi attività stancante (sollevare pesi, intenso esercizio fisico, etc). Noi riteniamo doveroso attenersi a tale raccomandazione per almeno 6 settimane. La pulizia della ferita e della medicazione protettiva che il medico operante ha applicato al termine dell'operazione sulla ferita non deve essere mai sottovalutata; Ricordati di assumere tutti i FARMACI che ti sono stati prescritti. Solitamente si tratta degli antibiotici, di gastroprotettori e del enoxaparina sodica, un antiaggregante. Evita di fare una doccia intera almeno per almeno 14 giorni. Se questo non ti è possibile allora parla con il tuo medico per trovare delle soluzioni a riguardo. Egli ti può istruire in merito all’utilizzo di speciali cerotti idrorepellenti. Non fumare per almeno un paio di settimane perche rallenteresti di molto i tempi di recupero e la qualità della cicatrice. Degli effetti del fumo si è già ampiamente parlato in precedenza. Dovresti evitare qualsiasi esercizio o attività molto faticosa durante le prime settimane almeno. Usa sempre una span CREMA SOLARE a schermo totale per proteggere la zona trattata dalla luce diretta del sole ed evita altre fonti di luce ultraviolette come le lampade, fino a 6 mesi dopo l’intervento e non esporti ad altre fonti calore come sauna o bagno turco per almeno 2-3 mesi dopo l’intervento. Evita di bere alcolici almeno per 2-3 settimane.

▀ Nei primi giorni l’accumulo di liquidi determina un certo gonfiore, in parte, limitato dalla fasciatura compressiva applicata dopo l'intervento. Per vedere il rimodellamento definitivo determinato dall’intervento, bisogna che l'edema sia completamente riassorbito ed i tessuti “ristabilizzati” dal processo di guarigione che dura circa sei mesi. Nelle prime ore dopo l’intervento potrebbe essere normale normale la PERDITA DI SANGUE e liquidi dalla ferita chirurgica. Qualora si verificassero SVENIMENTI, cefalea e profonda spossatezza durante le prime 24/48 ore si considera un evento prevedibile, ma se dovesse perdurare più a lungo mettiti in contatto con il tuo medico. Cerca, comunque, di alzarti gradualmente se devi andare al bagno e possibilmente con un ASSISTENZA. Per prevenire i giramenti di testa dovresti bere molta acqua ed assumere sali minerali. Evita di usare fonti di calore eccessive per riscaldarti. Assumi solo gli antibiotici, gli analgesici e gastroprotettori prescritti ed evita per 10 giorni l'alcool e sigarette. Effettua qualche applicazione con degli impacchi di GHIACCIO durante primi giorni dopo l'intervento, se l'area trattata non è l'addome. Dopo 10/15 giorni puoi iniziare con dei linfodrenaggi ad intensità graduale, per decongestionare le zone trattate (ingorgo edematoso).

▀ In un secondo momento, circa 20/30 giorni, è possibile iniziare con dei massaggi più intensi (connettivali) per rendere più omogeneo l’aspetto dell’aree trattate. Lo scopo del massaggio consiste nell’allentare la normale RETRAZIONE FIBROTICA che si crea normalmente nelle aree trattate. La fibrosi tende ad essere leggermente disomogenea e dipende dalla zona trattata, dal grado di stimolo e/o trauma che il chirurgo ha esercitato e dalle piccole raccolte di materiale sieroso e/o ematico che normalmente si accumulano. Per questo motivo possiamo asserire che fare dei massaggi dopo l'intervento o sottoporti a sedute con elettromedicali (Velasmooth o simili) garantisce un ottimizzazione dei risultati fondamentale.

▀ Indichiamo sempre di indossare una guaina per una settimana, un indumento assolutamente poco fastidioso che ti permette, comunque, di indossare i tuoi normali indumenti. Dopo la rimozione della più ingombrante medicazione primaria (dai 6 ai 10 giorni) sarà meglio portarla ancora per 2/3 settimane, regolandone la compressione. Questo dipende dall’entità del intervento e dalle sedi trattate. Nelle zone trattate con la sola liposcultura il grasso sottocutaneo assomiglia, per aiutare a comprendere, ad un formaggio con i buchi, per via della cannula che ha creato tanti piccoli tunnel. La compressione serve, dunque, a favorire il RIADATTAMENTO della cute sui nuovi volumi scolpiti (riadattamento tra contenuto e contenente) ed a velocizzare la guarigione, riducendo la possibilità della formazione di ematomi e sieromi..

Cosa fare se non sono pienamente soddisfatta/soddisfatto?+-

▀ Questo intervento è caratterizzato da un tasso di soddisfazione abbastanza elevato. Uno studio svolto dal dipartimento di chirurgia plastica e ricostruttiva del George Eliot Hospital del Warwickshire, il prof. Nuneaton ha indagato sul tasso di soddisfazione dei pazienti sottoposti ad addominoplastica. Per far ciò è stato inviato un questionario a 153 pazienti operati negli ultimi 5 anni: 118 pazienti hanno risposto al questionario (78%) rivelando un tasso di soddisfazione del 77%. Sono stati analizzati anche i risultati dei pazienti insoddisfatti: il malcontento derivava dall'effetto "orecchia di cane" che può verificarsi all'altezza delle estremità della cicatrice sovrapubica. In genere possono essere più tardi corrette con una mini-liposuzione o con la resezione del tessuto cutaneo in eccesso. Altri invece erano insoddisfatti degli esiti cicatriziali, anch'essi corregibili in un seconda battuta. Tieni conto di informarti sempre bene leggendo le schede tecniche ed il CONSENSO INFORMATO dei trattamenti sul nostro portale per consentirti una corretta VALUTAZIONE e poni ogni domanda utile per fugare tutti i tuoi dubbi residui e per modulare bene le tue aspettative. questo è il modo migliore per scegliere consapevolmente. Nel remoto caso in cui ci dovessero essere motivi di insoddisfazioni ti invitiamo a rivolgerti al tuo medico per cercare insieme una soluzione condivisibile.

Quali sono le caratteristiche del trattamento?+-

▀ Le caratteristiche essenziali sono quelle correggere l’eccedenza di cute e/o grasso sovrabbondante a livello addominale. Si effettua tramite uno scollamento esteso che consente il riposizionamento della cute e la riarmonizzazione della silhouette soprattutto se si abbina alla liposcultura dei fianchi e del dorso, ove necessario. In alcuni casi anche alla mastoplastica. La SODDISFAZIONE È IN GENERE MOLTO ELEVATA sopratutto perche si ottiene un miglioramento significativo. Il raggiungimento di questo risultato richiede un certo grado di pazienza nella pianificazione e per gli accorgimenti della fase postoperatoria. Alcune volte bisogna ricorrere a delle minime correzioni risolvibili in anestesia locale.

Quando posso ripetere il trattamento?+-

Il trattamento solitamente non ha bisogno di essere ripetuto, ma puo essere soggetto a piccole e prevedibili revisioni.


banner%20freccione  %20bianco%20e%20metall

Prevalutazione e preventivo on-line (login necessario).

Se vuoi ottenere una prevalutazione ed un'ipotesi di preventivo compila il form che segue.

Raccomandazioni VISO:

  1. Le foto devono rispettare tutte le 5 proiezioni (2 PR laterali,1 PR anteriore, 2 PR anteriori DX e SX, ma ruotate a 3/4) possibilmente focalizzate sull'inestetismo da correggere.
  2. La macchina fotografica deve essere posta orizzontalmente verso il soggetto ad una altezza media per scattare una foto d'insieme.
  3. Lo sfondo deve avere un colore omogeneo e meno luminoso del soggetto e la luce deve essere ben distribuita (luce del sole indiretta).
  4. Seleziona  le  immagini che intendi caricare, la dimensione consigliata è quella delle foto di Whatsapp, 100-200 KB (se esegui le foto dal cellulare fotagrafa prima con la camera del cellulare e poi cercale nella galleria, non fotografare direttamente tramite il file upload).

Ho letto l'informativa sulla privacy**



banner  %20freccione%20bianco%20e%20metall



banner  %20freccione%20bianco%20e%20metall

Aggiungi qui una tua preziosa valutazione.

Recensioni

Ancora nessuna recensione da parte degli utenti.

Ci fa piacere se scrivi una recensione qui.

ADDOMINOPLASTICA/anticipo vincolante di 1000 € e poi il preventivato in clinica.

ADDOMINOPLASTICA/anticipo vincolante di 1000 € e poi il preventivato in clinica.

Da questa pagina è possibile pagare solo l'acconto dell'intervento preventivato da un cosulente !!

10 altri prodotti della stessa categoria:

Scarica